Logo novamotion

Annecy Startup NOVAMOTION sera au Marché International du Film d'Animation.
Retrouvez les vidéos de NOVAMOTION sur DAILY MOTION Retrouvez les vidéos de NOVAMOTION sur VIMEO Retrouvez les vidéos de NOVAMOTION sur YOUTUBE
Communauté de l'Agglomération d'Annecy


Buongiorno a tutti e benvenuti a questa passeggiata ai piedi delle Alpi. Davanti a voi, frutto della scomparsa dei ghiacciai e alimentato da un bacino montagnoso che ne garantisce la purezza delle acque, ecco il lago di Annecy! La qualità di questo complesso ambiente acquatico è eccezionale.

Grazie all'attività dell'uomo, questo tesoro naturale è stato protetto, e adesso riveste un ruolo fondamentale come risorsa d’acqua per circa 130.000 abitanti.

Osmoz, al vostro servizio! Sarò la vostra androguida nella presentazione degli impianti per la gestione dell'acqua dell'agglomerato di Annecy. E adesso un po' di storia:

A gennaio 2001, per volontà dei 13 comuni membri, l'agglomerato di Annecy si è fatto carico della produzione e distribuzione di acqua potabile. Eredita così l'azione intrapresa dalla città di Annecy e riprende, adattandolo, il progetto di modernizzazione del sistema esistente, oltre agli studi realizzati per rispondere alle nuove norme europee sulla qualità dell'acqua.

Ecco il sito di la Puya. Fu scelto nel 1906, dopo due anni di dibattiti, per accogliere un sistema innovativo di produzione di acqua potabile a partire dal lago.
Nel XX secolo lo stabilimento di la Puya fu ristrutturato in tre riprese. La sua affidabilità e le sue capacità di produzione non sono mai venute meno.
Questo dimostra che chi ci ha preceduto ha fatto, oltre un secolo fa, la scelta giusta.

Più di 30 anni dopo l'ultima ristrutturazione, era divenuta necessaria una modernizzazione degli impianti.
Innanzitutto per rispettare le esigenze di sicurezza sanitaria - ad esempio nel caso di inquinamento accidentale dovuto al vicino traffico su strada -, ma anche per garantire la continuità del servizio stesso in caso di arresto di uno dei componenti (raddoppiando tutti i circuiti dell'acqua e aumentando i volumi di acqua accumulata).

Il percorso è complesso: deve tenere conto della fattibilità e del costo del progetto ma anche dell'impatto sull'ambiente.
Vediamo nel dettaglio le possibili soluzioni.

Pertanto il perimetro di protezione sulla superficie del lago è più grande.

Al posto dei laboratori preesistenti viene costruita un'estensione dell'edificio principale. Raccoglie le nuove pompe (più numerose) che sostituiscono gli impianti, alcuni dei quali sono vecchi di oltre 30 anni.

Segue la fase di trattamento dell'acqua...
Il vecchio sistema effettuava una fase di filtrazione grazie a micro-setacci (che trattenevano le particelle in sospensione), una fase di ossidazione all'ozono (che uccideva i parassiti, i virus e gli altri batteri) e una disinfezione con cloro.

Il nuovo processo di filtrazione su membrane si caratterizza per un'importante capacità di conservazione dei microorganismi ed evita inoltre l'utilizzo di prodotti chimici.
I micro-setacci sono mantenuti come pre-trattamento.

Viene aggiunto un importante elemento di sicurezza: un serbatoio interrato, chiamato “deposito di alerta” nel quale transita l'acqua non potabile: viene cosi controllata la qualità prima del trattamento grazie ad una stazione di misurazione di un eventuale inquinamento.

Naturalmente sarebbe stato possibile un ampliamento del stabilimento di la Puyaper installare questi nuovi filtri, ma questo avrebbe rovinato il paesaggio.

Infine viene individuato un terreno nel settore di les Espagnoux, che accoglierà la costruzione del nuovo edificio. Si trova ad un’altitudine giusta ad alimentare i serbatoi e permette di abbandonare le vecchie canalizzazioni sotto la nazionale, sostituite da una galleria sotterranea.

Inoltre, uno dei principali vantaggi di questo 2° sito è quello di essere praticamente invisibile dal lago.

L'acqua pompata da la Puya è filtrata in una membrana 1000 volte più fine dei pori della pelle. Una volta eliminate tutte le impurità, l’acqua viene conservata in un serbatoio 8000 m3, così che la quantità di acqua immagazzinata corrisponde ad una giornata di consumo.

Per garantire la buona qualità dell’acqua durante il suo percorso nelle canalizzazioni viene aggiunta una piccolissima quantità di cloro.

Questo nuovo stabilimento è interamente guidato da robot programmabili che garantiscono una maggiore sicurezza di funzionamento.

Naturalmente è stata data una particolare importanza all’integrazione paesaggistica dell’edificio di les Espagnoux…

Si è pensato di collocare la parte fondamentale dei volumi in posizione interrata e immergere nel verde le parti emergenti dell’impianto.

Per condurre l’acqua verso le reti di distribuzione, è stata realizzata una canalizzazione tra les Espagnoux e il serbatoio di Belvédère, nel quale è installato un dispositivo di regolazione che analizza continuamente il bisogno di acqua del territorio servito.

Con questo complesso di impianti, il servizio idrico della Comunità dell’Agglomerato di Annecy dispone dei mezzi necessari per la distribuzione dell’acqua in maniera ancora più sicura dal punto di vista della qualità sanitaria.

Al tempo stesso, è organizzata per far fronte ad incidenti tecnici che riguardano la capacità di produzione.

Infine, l’arrivo di queste nuove installazioni ha permesso di ampliare, nella massima sicurezza, la distribuzione di acqua del lago, le cui qualità organolettiche sono apprezzate dai circa 140.000 abitanti dell’Agglomerato di Annecy.
Novamotion - 32, Rue de Sansy - 74600 Seynod - France | +33 4 50 62 16 19 - Tél. | © 2014
Facebook | LinkedIn | Viadeo | info@novamotion.com | www.novamotion.com
Rechargement de la page